giovedì 15 maggio 2008

Arriva il pagellone. Commento semiserio di una stagione da ricordare

Come preannunciato nei giorni scorsi, la redazione, coordinata dal Direttore Giannètt in videoconferenza da Rio de Janeiro dove sta seguendo giovani interessanti, ha stilato questo commento alla stagione per ogni singolo protagonista dell'annata appena conclusa.
L'ordine seguito è tassativamente quello alfabetico.
Ecco nel dettaglio tutti i protagonisti e le loro gesta :




Andreozzi :

Una delle frecce del Sud della Bellaria. Si dimentica spesso che un difensore deve anche difendere, ma si fa perdonare segnando due importanti gol. Prolunga l’assenza forzata per infortunio in segno di solidarietà con l’amico Paolino, rientrando comunque nel finale di stagione. Se inserisse di più il cervello potrebbe essere molto utile anche in futuro alla causa Bellaria.


Baglini :
Il gigante buono del Pian di Pisa merita un encomio speciale per essersi fatto trovare pronto quando chiamato in causa e soprattutto per aver silenziosamente assecondato gli interminabili scatti con fischio di Nedo e i miagolii del più esperto compagno di reparto. A Crespina si sente ancora l’eco dell’urlo fatto a Poppens.



Becattini :

Signori, siamo a descrivere le gesta dell’Unico Erede al Trono del Granducato di Bellaria, già questo sarebbe sufficiente a dare un’idea di chi stiamo parlando . Arrivato a stagione iniziata, mette a disposizione della squadra la sua furbizia, tecnica ed esperienza nei vari ruoli in cui viene impiegato, deliziando la platea con due reti di cui una da cineteca contro il Fabbrica. Detiene ancora il record mondiale di calci di punizione ottenuti con conseguente scatto fulmineo di Lucy in (vano) soccorso.



Bischelli D. :

Perseguitato dalla sfortuna, si becca, spesso senza aver mosso un dito, gli urli del Generale Rino. Costretto a diversi stop per guai fisici, dà comunque tutto se stesso (se necessario… anche un incisivo..) quando chiamato in causa. Si rivela guida spirituale del Degio durante le sue numerose e prolungate amnesie.



Casapieri :
Oltre ad un invidiabile capello alla Beatles, Secchio sfodera un’altra annata di qualità anche quando impiegato nel ruolo di difensore centrale. Orfano di Gianni, cerca di trovare consolazione impartendo lezioni di trigonometria a Nigro durante lo skippe. Assediato continuamente dalle numerose fans, è costretto per tutta l’annata a cimentarsi in strane posture per distendere i muscoli del bassoventre da loro eccessivamente sollecitati.



Cappellini :
Pippo da Lorenzana, qui ritrtto insieme a Mauro, arriva con il mercato di riparazione, in punta di piedi si mette a disposizione della squadra e quando chiamato in causa lascia sempre il segno : a volte marcando un gol decisivo come contro il Lajatico, altre volte il segno rimane sulle gambe dei malcapitati avversari. Resterà celebre negli annali la cialaccata donata all’amico Cignoni nella sfida di Vicarello, che dette il “la” ai tumulti sugli spalti placati solo con l’intervento della forza pubblica.



De Giorgi :

Definito amorevolmente “il masso della Gonfolina” per la sua ben nota velocità di apprendimento degli schemi e del colpo di testa sui calci d’angolo a favore, si rende comunque prezioso nella nuova veste di difensore centrale, attaccandosi come una mignatta al centravanti di turno. Costretto anch’egli ad un lungo stop per un’operazione al ginocchio, trova comunque il tempo per recuperare e rendersi utile nel finale di campionato, dove continua a fomentare gazzarre e a giocare con il menisco tolto attaccato alla collanina in caucciù.



Dettori : Quando facevamo le prime pagelle alla Bellaria lo ricordavamo per le varie appannature della Punto nelle adiacenze dei cantieri vicino al campo che non ne offuscavano comunque i riflessi. Gli anni passano, le appannature avvengono in una più confortevole autovettura, ma Manolino (così come chiamato dal funambolo Massi), nonostante sia costretto ad un fastidiosissimo e prolungato stop ad inizio stagione, si ripresenta nel girone di ritorno rispondendo con affidabilità nella gestione del pacchetto arretrato.



Di Stasio :
Gioca quasi sempre in coppia con l’altro amico padano Beppe e il bomberino, zitto zitto, si conferma tale. Con otto reti diventa il capocannoniere della stagione e i suoi goals sono spesso decisivi, come nel caso del rigore calciato a Crespina. Conclude la stagione ad Antignano con una marcatura degna dell’idolo Trezeguet, al quale, al costo di sobbarcarsi i fracassosi rimproveri di Mister Rino, si è spesso ispirato.


Galletti :
Ricordate la famosa pubblicità dell’olio Cuore ? Ecco, Danielino è stato scritturato per interpretare il remake di quello spot, dove per l’occasione non vestirà jeans e maglietta, ma l’intera muta del Bellaria. Ricopre più ruoli difensivi con ampia affidabilità, dove tutta la sua esperienza si è spesso rivelata determinate. Non contento, va anche per ben due volte a segno con una pennellata contro il Casciana ed una incursione di rapina a Livorno contro lo Spes.



Giannetti :
L’attività imprenditoriale, i numerosi impegni come direttore della testata giornalistica di Bellaria Channel, ma soprattutto un Olandese che non lo fa respirare, lo costringono spesso ad allontanarsi dall’impianto sportivo, ma ciò non impedisce ad Andrea da Bientina di rivelarsi prezioso quando chiamato in causa. Premiato nel corso di una fastosa cerimonia per i suoi 100 gol in allenamento, impreziosisce l’annata aggiornandoci praticamente in tempo reale sui risultati dalla serie A alla Terza Categoria Siciliana girone “k”


Luschi :
Quando è in forma, specie sul fango, è “stupefacente”. A volte prende il fittone, ma il suo apporto di generosità nell’arco dell’intera stagione è veramente cospicuo. Costretto spesso a fare i salti mortali sui binari e a combattere con il perenne ritardo dei treni riesce anche ad andare a segno con un colpo di testa con giro a scappà che sorprende anche un portiere esperto come Casillas. Da metà stagione è costretto a giocare con le vecchie Puma del Filidei fasciate, causa offuscamento visivo e sensitivo nella fase di acquisto del nuovo paio di Diadora e mancanza di ulteriore denaro per rimediare alla sfortunata scelta. Per scaricare due spese compra sul finire di stagione un anello da due milioni di euro, ma gli sta stretto anche quello e decide di regalarlo alla Sarina.


Macchi :

Uno dei nuovi acquisti di quest’anno, inizia cercando di adempiere al non facile compito di inserirsi in un gruppo già consolidato e con abitudini nettamente diverse da quelle che aveva lasciato nella sua lunghissima militanza a S. Pietro. Dimostra spirito di adattamento quando viene chiamato a ricoprire ruoli per lui inusuali e segna anche una bella rete nella purtroppo sfortunatissima trasferta di Capannoli. Sempre seguito dal padre, rivelatosi uno dei capi ultras della Bellaria pur mantenendo l’inconfondibile accento ponsacchino.


Mannucci :
Considerato ancora un fuoriquota, dimostra invece doti da veterano, nonostante in alcune occasioni sia colpito da amnesie stile Fabio del Bianchi. Nella partita contro la Scintilla dà la prova di abilità come schiacciatore, proponendosi prepotentemente anche come protagonista della squadra maschile del Bellaria Volley. Vince, anzi, stravince, la particolare sfida con il rivale pastasciutta nella classifica di rendimento riservata ai giocatori che abusano di carboidrati durante tutto il corso dell’annata calcistica. Di preghiera.


Manzi :
La stagione comincia in modo travagliato per problemi di “cuore”, per la targa tedesca che non si riesce a togliere, per i troppi “squottini” al Viola e diversi guasti al muletto con i conseguenti rimproveri di Carmine. Poi ci si mette anche un guaio muscolare a completare l’opera, ma Fede da Casteldelbosco, detto Stinchi, non si dà per vinto e si ripropone brillantemente nel finale di stagione segnando alla grande il raddoppio nello scontro diretto contro la Scintilla e il gol salvezza nell’ultima partita decisiva con il Belvedere.


Mazzella :
Fogato dal supporter personale, papà Ciro, beppe si contraddistingue nel campionato di Seconda Categoria per essere il primo giocatore che arriva prima del pallone. Anche lui costretto a fare i conti con peripezie sentimentali, lascia il segno in ogni modo con due doppiette a scapito di Ponteginori e Fabbrica. Incredibile rubacuori, ha costretto più di una volta al collasso il server su cui staziona il sito della squadra per eccesso di accessi in simultanea delle sempre più numerose e variegate bimbotte innamorate della sua basetta assassina e del suo slang pons/turrita.


Minuti :

Fuoriquota dell’87, alla sua prima esperienza in un campionato non più delle giovanili mette in mostra fisico, passo e tecnica da altra categoria. Ovviamente manca l’esperienza e molte cose sono da affinare, ma il ragazzo c’è e si vede anche quando va a segno in ripetute e fondamentali occasioni. Quando invece pensa agli accordi, tablature e spartiti per chitarra o al risultato finale di Fiorentina-Torino diventa uno dei destinatari prediletti delle compilation di moccoli del Mister.


Nardi :
Anche lui nuovo acquisto stagionale, si mostra subito la classica punta da area di rigore che tuttavia riesce solo a lasciare il segno ad inizio stagione a causa di un brutto infortunio che lo ha costretto, con un lunghissimo anticipo, a concludere la stagione. Nonostante questo ha dimostrato un grandissimo attaccamento alla squadra presentandosi costantemente agli allenamenti settimanali per cementare il gruppo. Sì è distinto poi per il primato di pasticcini ingurgitati nei numerosi rinfreschi tenutisi nell’arco dell’intera annata, nonché per i parcheggi dell’autobus in doppia fila per venire ad incitare il Bellaria nelle gare casalinghe.


Panesi :

Il Francesco Renga della Valdera parte bene e riesce a dare un buon contributo nella fase iniziale del campionato, culminato con il gol vittoria a Santo Pietro Belvedere nella gara d’andata.
Poi un problema ai talloni (oltre a quello già presente dei piedi a roncola) lo costringe a fermarsi. Si pensava ad uno stop recuperabile, invece le cure si protraggono oltremodo costringendolo a chiudere anzitempo la stagione.


Panicucci :
Tre infortuni uno peggio dell’altro, più una contrattura a fine stagione, in qualche modo recuperati. Il giudizio, ovviamente e per correttezza, devono tuttavia darlo gli altri.


Pretini :
Inizia la stagione corrompendo il datore di lavoro del Buti. A trasferimento avvenuto, il portiere reperibile è stato un indiscusso protagonista di questa annata, nella quale ha dato un indubbio contributo di esperienza e di affidabilità. Il merito lo deve condividere con il collega di reparto Maurone e soprattutto con il suo personal trainer Nedo, che non lo ha mai lasciato solo per tutto l’anno spronandolo a dare di più sugli splendidi scatti comandati col il fischio da gerarca.
Divenuto papà sul finale di stagione, si rivela decisivo in molte occasioni, tra le quali citiamo il rigore parato contro la Scintilla grazie all’addominale reso scattante dai tuffi sull’ingombrante e rumoroso materasso verde.


Tigrano :
Michelino il fuoriquota ha delle indubbie qualità tecniche a cui non sempre corrisponde pari lucidità cerebrale. Nonostante questo, ha lasciato il segno nella stagione regalando un insperato pareggio al 94° nella gara casalinga contro il Casciana Terme.

Tra i giocatori utilizzati è d’obbligo la menzione per altri due padani, Silvietto Comandè e Pino Pennacchio, che non hanno concluso la stagione. Di Silvio ricorderemo le numerosi reti che ci hanno consentito di accedere a questa categoria e le scarpe a 6 anche sul cemento. Pino, per il quale è stato fatto anche un annuncio nella trasmissione di Federica Sciarelli, si ricorderà per la doppietta siglata a Lajatico e per aver impartito lezioni su cosa è il fittone.

Ci sono poi anche i giovani della squadra Juniores che hanno dato un sensibile contributo quando chiamati in causa, ai quali, oltre alla menzione, va il nostro ringraziamento. Non possiamo dimenticare, infatti, il gol all’esordio di Daniele Campani, il fiato di Meini e Turini, la disponibilità di Robertino Regoli e dell’amico Gracci.

Passiamo poi allo staff Tecnico :


Mister Rino :
Alle prese all’inizio con una rosa ampissima, comincia un percorso di selezione naturale introducendo l’usurante rito dei giri della morte a cui contribuisce sollecitando sottovoce i ragazzi a non fare i lavativi. L’annata si fa ancora più dura con il divieto di fumo introdotto su alcuni campi, a cui però prende le dovute contromisure. Finisce in bellezza riuscendo ad Antignano a non nominare il nome di Dio invano.


Mister Leo :Infaticabile tuttofare, si prodiga non solo per dare una mano nella gestione tecnica, ma si rivela un vero e proprio team manager dalla Marlboro facile. Insieme a Rino escogita piani per eludere le fastidiose norme antifumo e le insidie che ogni domenica l’avversario di turno poteva presentare nell’affrontarci. All’occorrenza, dimostra ai più inesperti come si calcia di sinistro.


Lucy :Su quest’uomo sono stati versati già fiumi e fiumi d’inchiostro, i principali Tabloid si sono occupati delle sue performances, ma ciononostante non rischiamo di ripeterci narrando alcuni episodi che lo hanno visto protagonista anche in questa annata. Uomo sempre disponibile a fare un massaggio o una fasciatura in più, segue la partita con evidente interesse, pronto a scattare verso il bisognoso di turno noncurante di pioggia, fango e vento di tramontana.
Celebre una sua gag sul finale di una partita in cui stava arrivando una sconfitta, dove, rivolgendosi con una repentina torsione verso la panchina dice : “Oh, l’Empoli perde 1-0” e Rino comincia a battere la fronte sul palo della recinzione.

Nedo :

E’ stata la rivelazione dell’anno. I suoi infallibili ed originali metodi di allenamento hanno consentito alla squadra di avere un valore aggiunto nei suoi estremi difensori, schierati sempre in perfetta forma e con un morale altissimo. Un piccolo incidente nel prepartita a Capannoli ha rischiato di comprometterne la stagione, ma la sua tenacia, i panini col rigatino e la birra ghiaccia di frigorifero anche a gennaio con rutto libero ne hanno corroborato il corpo e lo spirito, dando anche a lui la forza per affrontare i venti siberiani del sussidiario anche senza i consueti 2 mm di Mapelastic.


Sauro e Ciro :
Alternatisi come addetti al campo e Segnalinee ufficiali, hanno dato il loro sensibile contributo alla buona stagione appena terminata. Ciro evidenziando anche una discreta indole ultras, Sauro sbandierando sempre con puntualità malgrado avesse offuscato la vista dalla 36esima N80 fumata già di nascosto al quarto d’ora di gioco.




Il pagellone si conclude infine, più che con un voto, con un ringraziamento agli ultras bellaria, tra i quali parte decisamente attiva sono stati gli inesauribili babbi, mamme, mogli, fidanzate e ganze di turno.

28 commenti:

bisky ha detto...

grande vale....come sempre un post veramente all'altezza della situazione... Cmq poi mi devi spiega' il discorso del degio!!!ahahahahah
Grandi bimbi, un' annata esagerata, ora bisogna solo riconfermarci...
P.S. ma sa a fa una bella cena di quelle "privee"..magari la società offre da be..chi lo sa

Il Leo ha detto...

Signore i Signori proporrei un caloroso e meritatissimo applauso di gruppo al nostro redattore Valerio che con la sua imparzialità, ilarità, vena giornalistica, fantasia, genialità (e chi più ne ha più ne metta) ha saputo raccontare le gesta della squadra e del gruppo duranto l'annata calcistica appena conclusa. Il ringraziamneto da parte di tutti è doveroso per l'impegno profuso nonostante gli impellenti e gravosi "doveri" famigliari. Ci ha voluto regalare anche quest'ennesima "chicca" del pagellone finale che ci ha tenuto ancora una volta compagnia e che, come per tutto l'anno, concorre a rafforzare lo spirito di gruppo che ci contraddistingue.
GIUDUZIO: INDISPENSABILE!!
Grazie (grande) Vale!

Beca ha detto...

CONCORDO PIENAMENTE "A META'" CON MISTER LEO!!!

GRANDE VALE!!

OLTRE AD AVER RICOPERTO EGREGIAMENTE TUTTI I RUOLI DELLA DIFESA (MANCA SOLO PORTIERE..PROPONITI A NEDO) E DEL CENTROCAMPO CI HAI DELIZIATO CON CRONACHE DAVVERO DELIZIOSE E SPUMEGGIANTI!!

GRAZIE VALE!!

poppens ha detto...

GRANDISSIMO VALE.....

mano ha detto...

GRANDE, GRANDISSIMO VALE PER DAVVERO!!!RAGAZZI SIAMO DAVVERO UN BEL GRUPPO.
MA DON LEO...NON HAI ALCUNE CHICCHE DI MERCATO DA RACCONTARCI?
E' VERO CHE SIAMO DIETRO AL SOSIA DI TONI?

gommino ha detto...

GRANDE VALE,GRAZIE DI CUORE ANCHE ALLLA REDAZIONE CHE HA CONTRIBUITO DURANTE L'INTERA ANNATA ANCHE(OLTRE LA SIMPATIA) AD ALLEVIARE I MOMENTI MENO FELICI CON ASPRESSIONI DA VERNACOLO E MICIDIALI VENE POETICHE... GRAZIE DI PREGHIERA

mano ha detto...

RINO...ALLA SI SCRIVE CON N°2 LL, NON 3...AHAHAHAH

mano ha detto...

E' LUNEDì MATTINA...PREGHIAMO!

Simo ha detto...

un saluto tutto neroazzurro
al Gianne da Simone

Grande IBRA!!!

Ciao a tutti, a presto.

katya ha detto...

scusate ragazzi,
ma Beppe non mi risponde al telefono.

Mi dici sempre che ti riferiscono i miei messaggi sul blog...allora lo sai cosa ti dico Beppe che ierisera al London Bridge ti ho visto parlare con una tipa (poi mi dice cosa ha lei che io non ho!!). Sei stato tutta la sera con lei senza rivolgermi neppure uno sguardo, una parola!!

TI SEI COMPORTATO DA VERO STRONZO!!!

katya ha detto...

Visto che non mi chiami, DIMENTICAMI!!

Katya

Maxwell ha detto...

..Grande Vale!!..e Forza Cristiano!!..Poppens ..la Ambra ??

gommino ha detto...

DA DOMANI SERA VERSO LE 7(diciannove)chi è LIBERO PUò PASSARE DALLA BELLARIA X PARLARE DEL PROGRAMMA DEL PROSSIMO ANNO..SE QUALCUNO VUOLE LA CONVOCAZIONE CRITTA E PERSONALIZZATA, BASTA CHIEDERLO..
p.s.
GIOVEDI Nò XCHE' SONO A SIENA..

Pitta ha detto...

Ciao a tutti,
Volevo dire al Pretini di non mollare proprio ora... con i miei allenamenti sei piu reattivo e il prossimo anno parerai anche gli sputi.
La corsa è importantissima per i portieri e per il prossimo anno ho già comprato il fischio nuovo (Arriveremo a 20 minuti di Faltleck x 3 ripetute).

mano ha detto...

BUONAPIOGGIA A TUTTI...ACCIDENTI A CHI GUFAAAAAA!!!VOLEVO DIRE 2 COSE:
- E' FINITO IL CAMPIONATO MA SE LA SERA LA GENTE PASSASSE UN PO DAL CAMPO NON SUCCEDE NIENTE;
- ORA GUARDIAMO DI PERDERE IL PRETINI PER COLPA DI NEDO;

niger ha detto...

GRANDE VALE!!!!! DOPO QUESTE PAGELLE POTREBBERO PRENDERTI A CONTRO CAMPO AL POSTO DI ZILIANI!!!
HAHAHAHA!!!!

MartinaEmme ha detto...

Ma ke pagelle sono queste se manca la foto e il commento sul mio nigrobobby ?

MartinaEmme ha detto...

ma l'allenamento nn lo fate + ?? mi fate venire al campo dopocena e nn vi ho + visto. allora siete voi ke pregate

mano ha detto...

CONTINUATE A PREGARE PER LA PIOGGIA...!!!MA IL GUIGGINO RIMANE A CASCIANA TERME COL SUO AMICO UNTO?

mano ha detto...

KE PALLEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!
CONTINUATE A PREGARE PER LA PIOGGIA...!!!MA IL GUIGGINO RIMANE A CASCIANA TERME COL SUO AMICO UNTO?COME MAI NON RISPONDE NESSUNO?MA E' VERO CHE VA AL SANTA LUCIA CON PSYKO MALA?

poppens ha detto...

Continuamo a pregare...........

anche te mano..................

iceman ha detto...

Grande Vale..sei il meglio di tutti..dopo bobby sicuramente..il piu bello..
Rino io sono passato per parlare del futuro, ma non ho trovato nessuno..ma cos è questa cosa?
non mi volete piu!!
dai ragazzi..complimenti per la stagione...forzaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa..!!
silvio 4ever...ma rifondazione dov è?

mano ha detto...

GRANDE ICEMAN...COME STAI, TUTTO OK?LO SAI CHE LA PORTA E' SEMPRE APERTA...UN SALUTO A TUTTI...PREGATE PER L' ACQUA MI RACCOMANDO!

Pitta ha detto...

Quale acqua dici mano, QUESTA ?

mano ha detto...

GRANDE POPPENS..

poppens ha detto...

maiale come si prega.........

Il Leo ha detto...

Ma è già iniziata la pre-preparazione?

mano ha detto...

no leo, giocatori scarponi come noi non sappiamo nemmeno cos'è la pre-parazione. cmq continuate a pregare perchè piova nel fine settimana